LA COPPETTAZIONE
Una tecnica ausiliaria al massaggio che, tramite la suzione generata da speciali vasetti, apporta una serie di benefici alle aree anatomiche trattate.
In cosa consiste?
Il massaggio con le coppette, noto anche come “coppettazione“, è una tecnica con origini antica, che rientra fra le terapie complementari e viene usata come ausilio alle tecniche di massaggio sia nella cultura occidentale che in quella orientale.
Consiste nell’utilizzare dei vasetti di vetro, plastica o silicone per generare una suzione con l’obiettivo di sollevare la pelle, generando un effetto revulsivo e liberando gli strati anatomici sottostati. In funzione all’obbiettivo che ci si prepone si utilizzano tipi di coppette e tecniche e differenti.
Coppettazione dinamica
Nella coppettazione dinamica (o strusciata) si possono utilizzare sia coppette di plastica, vetro o silicone. Viene eseguita una suzione più leggera che permette di agire principalmente sugli strati anatomici più superficiali.
La zona da trattare viene oleata con cura, in modo da facilitare lo scorrimento, poi viene eseguito uno scorrimento della coppetta fino ad ottenere un leggero arrossamento della cute, dovuto al maggiore afflusso di sangue.
Questo approccio è particolarmente adatto per riscaldare la zona prima di un massaggio. Si usa per ridurre le aderenze tra adipe e fascia muscolare nonché per il trattamento della cellulite. Utilizzato dal basso verso l’alto in direzione delle linee linfatiche è indicato per stimolare il drenaggio dei fluidi e l’eliminazione delle tossine.
Coppettazione statica
Nella coppettazione statica (a dimora) si utilizzano principalmente coppette di plastica, nelle quali la suzione viene creata da un’apposita pompa che permette di scegliere la quantità di ossigeno da estrarre e quindi l’intensità della pressione negativa esercitata. In seguito vengono lasciate in posa per un periodo di tempo variabile (di solito tra 1 e 5 minuti).
Le coppette vengono posizionate sui punti di maggiore algia per alleviare dolori e contratture, oppure posizionate su punti specifici delle linee miofasciali per rilasciare la zona e migliorarne la mobilità. Questo tipo di trattamento viene utilizzato sia per il trattamento degli sportivi, sia in situazioni di dolore localizzato, trattamento cicatrici, e molto altro.
Tipi di coppette
Potrete vedere in giro differenti tipi di coppette. Queste si distinguono in base al materiale di cui sono fatte e dal modo in cui viene creata la suzione; ovvero a caldo o a freddo.
La suzione a caldo si esegue solo sulle coppette di vetro; è una tecnica tradizione nella quale si usa una fiamma che scalda l’aria all’interno. Il raffreddamento dell’aria nella coppetta crea una conseguente diminuzione del volume che attrae letteralmente la pelle; i questo caso si ha un’aspirazione di media intensità.
La suzione a freddo invece utilizza delle piccole campane, di vetro o di plastica/silicone, dotate di una valvola posta al suo apice, alla quale si applica o un pallone di gomma, che crea un’aspirazione molto dolce, oppure una pompa, che permette di regolare l’intensità di suzione.
Prenotare un massaggio
Il massaggio con le coppette di solito non richiede un appuntamento specifico bensì viene integrato ad altri trattamenti. É possibile prenotare una massaggio presso lo studio Marco Massaggi in Via San Francesco, 6 – Trieste.
Per maggiori informazioni:
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